Vino Bianco per la Santa Messa l.1 Cantine Pellegrino
 
Il vino bianco per la Santa Messa nasce nella cantina Pellegrino di Marsala, che è fornitore ufficiale del Vaticano.
L’azienda, infatti, gode di una speciale autorizzazione della Curia Vescovile di Mazara del Vallo che le consente di commercializzare questo tipo di vino con il marchio Pellegrino. Questo permesso si rinnova anno dopo anno, sin dai primi del Novecento.
Cantine Pellegrino utilizzano Catarratto e Insolia (che conosciamo anche con il nome Ansonica). La lavorazione è quella dei vini liquorosi perché si conservano meglio.
Per la produzione del vino destinato all’Eucarestia, il Diritto Canonico prevede una rigida regolamentazione dettata dalla stessa Curia Vescovile.
E per ottenere il rinnovo annuale dell’autorizzazione, Pellegrino deve disporre di una linea dedicata alla produzione di questo vino. Vasi vinari in acciaio inossidabile riservati esclusivamente al vino da destinare alla celebrazione della Santa Messa. Se ne indica il numero ed il quantitativo, così la Curia può prendere nota del carico e del relativo scarico.
IL VINO BIANCO PER LA SANTA MESSA SI REALIZZA SEGUENDO QUANTO DISPOSTO DALL’ARTICOLO 924 DEL CODICE DI DIRITTO CANONICO: “IL VINO DEVE ESSERE NATURALE, DEL FRUTTO DELLA VITE E NON ALTERATO”. DURANTE LA PRODUZIONE NON VA AGGIUNTO NULLA ALL’UVA.
Il controllo da parte della Curia Foranea sul prodotto prevede che il vino debba essere preparato con uve scelte e di grado elevato.
A fine lavorazione, alla presenza del vicario foraneo o di un suo delegato, si prelevano due campioni, cui segue la sigillatura del vaso vinario .
Un campione è sottoposto alle analisi dell’istituto agrario di Marsala, mentre l’altro rimane nella Cancelleria della Curia Vescovile di Mazara del Vallo. Una volta giudicato idoneo, l’impresa produttrice può avviare gli ordini.